
In attesa di altre misure, per queste categorie non è prevista nessuna forma di sostegno
Il decreto Cura Italia, con il quale il Governo si sta impegnando a offrire sostegno a famiglie e lavoratori durante l’emergenza coronavirus Covid-19, esclude per il momento alcune categorie di lavoratori, tra cui quella di collaboratori domestici, badanti e tate.
Se, da un lato, è vero che possono ancora esercitare la loro attività, dall’altro si trovano a non aver assistenza nel caso in cui le famiglie presso le quali prestano servizio decidessero di non avvalersi più di loro.
La buona notizia è che è allo studio un Fondo da 300 milioni dedicato a tutti i lavoratori non coperti dalle precedenti misure, come per esempio i lavoratori domestici e occasionali.
Attendiamo ulteriori sviluppi.