Spinacio di montagna, ortaggio spontaneo e buono da consumare

Spinacio di monte
Orto
la Redazione
Da anni si presenta nel mio orto un ortaggio selvatico che nella mia zona chiamano «spinacio di montagna». Potreste fornirmi qualche utile notizia al riguardo?
La risposta della redazione.
Lo spinacio di montagna – o chenopodio del buon enrico (Chenopodium bonushenricus) – è un prezioso ortaggio spontaneo che cresce di solito in montagna. Assomiglia al chenopodio o farinello (Chenopodium album) di cui è parente stretto, appartenendo allo stesso genere. Lo spinacio di montagna cresce spesso in terreni di montagna adibiti a pascolo. quindi con disponibilità di letame. Questa pianta, infatti, ama un terreno ricco e fertile e si presta bene a essere coltivata nell’orto come ortaggio perenne: rispunta da sola ogni anno. Questa caratteristica rende la pianta particolarmente utile nel piccolo orto, consentendo una raccolta di verdura ogni anno senza dover lavorare il terreno e riseminare. Se ne consumano sia le giovani foglie, cotte come gli spinaci, che i giovani getti fioriferi, quando ancora teneri, lessati come gli asparagi. Il suo consumo è simile a quello del farinello, specie simile ma annuale. Semi dello spinacio di monte si trovano spesso in vendita, insieme ad altri ortaggi minori, presso i più forniti rivenditori di sementi orticole.

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