I tuberi ripresi nella foto che ci ha inviato l’abbonato sono stati colpiti da una forma di marciume secco causato da Fusarium solani var. coeruleum e Fusarium roseum var. sambucinum. Si tratta di due microrganismi fungini che vivono nel terreno e che infettano i tuberi interessati da lesioni causate da insetti, in particolare da larve di elateridi e di tignola. Nell’orto, o durante la conservazione, i tuberi vanno poi incontro ad una forma di marciume secco, o «mummificazione», se l’ambiente è secco, mentre marciscono in presenza di elevata umidità ambientale. Nella foto le infezioni dei suddetti funghi si sono sviluppate in un tubero affetto da «cuore cavo» (l’interno della patata si presenta più o meno vuoto), alterazione di origine non parassitaria prodotta da eccessive concimazioni azotate e da squilibri d’acqua nel terreno. Per contenere le manifestazioni di «cuore cavo» è opportuno ridurre le concimazioni a base di azoto e moderare le irrigazioni, soprattutto dopo periodi siccitosi. Per ridurre i danni causati da marciume secco è necessario effettuare concimazioni equilibrate, evitare di lesionare i tuberi con le lavorazioni del terreno e/o durante le operazioni di raccolta e conservazione, e conservarli in ambienti aerati ad una temperatura compresa tra 3 e 5 °C. Naturalmente sono da eliminare i tuberi infetti e quelli lesionati.
Interno delle patate bucato e marcito
I tuberi ripresi nella foto che ci ha inviato l’abbonato sono stati colpiti da una forma di marciume secco causato da Fusarium solani var. coeruleum e Fusarium roseum var. sambucinum. Si tratta di due microrganismi fungini che vivono nel terreno e che infettano i tuberi interessati da lesioni causate da insetti, in particolare da larve di elateridi e di tignola. Nell’orto, o durante la conservazione, i tuberi vanno poi incontro ad una forma di marciume secco, o «mummificazione», se l’ambiente è secco, mentre marciscono in presenza di elevata umidità ambientale. Nella foto le infezioni dei suddetti funghi si sono sviluppate in un tubero affetto da «cuore cavo» (l’interno della patata si presenta più o meno vuoto), alterazione di origine non parassitaria prodotta da eccessive concimazioni azotate e da squilibri d’acqua nel terreno. Per contenere le manifestazioni di «cuore cavo» è opportuno ridurre le concimazioni a base di azoto e moderare le irrigazioni, soprattutto dopo periodi siccitosi. Per ridurre i danni causati da marciume secco è necessario effettuare concimazioni equilibrate, evitare di lesionare i tuberi con le lavorazioni del terreno e/o durante le operazioni di raccolta e conservazione, e conservarli in ambienti aerati ad una temperatura compresa tra 3 e 5 °C. Naturalmente sono da eliminare i tuberi infetti e quelli lesionati.
Approfondimento
Vuoi restare sempre aggiornato sulle ultime novità di Vita in Campagna?
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTERUltimi articoli
I prossimi eventi
-
94ª Fiera internazionale del Tartufo Bianco d’Alba
Nei fine settimana dal 12 ottobre all’8 dicembre si svolge,... (continua)
-
Dal 9 al 24 novembre si svolge a Cervere (Cuneo)... (continua)
-
40ª Rassegna Presepi dal Mondo
La 40ª edizione della «Rassegna Presepi dal Mondo», una ricca... (continua)
-
Presepi d’Italia – Mostra Nazionale del Presepe Artistico
Dal 7 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, si svolge... (continua)