È una cicoria che si adatta a qualsiasi tipo di terreno, facilissima da coltivare. La semina si effettua quasi tutto l’anno, anche se quella di settembre-ottobre offre raccolti più prolungati
La cicoria Zuccherina di Trieste può essere da taglio (si raccoglie più volte tagliando solo le foglie) o da cogliere (si raccoglie la pianta intera) ed è dotata di elevata precocità. La cicoria Zuccherina di Trieste si può coltivare dal Nord al Sud Italia e riesce bene, ma solo in estate, anche negli orti di montagna fino ai 1.500 metri di quota.
Semina della cicoria Zuccherina di Trieste
Innanzitutto vangate il suolo sino a una profondità di 20-25 cm ed evitate di distribuire qualsiasi tipo di concime. Dopo la vangatura sistemate il terreno in modo che non vi siano ristagni d’acqua e rastrellate successivamente il suolo al fine di sminuzzare finemente le zolle. Dopo di che seminate molto superficialmente (i semi devono essere coperti da soli 2 mm di terra) a file distanti 8-12 cm l’una dall’altra, in modo da facilitare le successive operazioni colturali, come per esempio l’irrigazione e l’eliminazione delle erbe infestanti. La quantità di seme da impiegare per metro quadrato è di 6-8 grammi. Per l’avvio della germinazione sono necessarie temperature vicine ai 10 °C, anche se i valori ottimali sono compresi tra i 20-22 e 26 °C.
A parte in fase di germinazione, irrigate sempre per scorrimento-infiltrazione laterale per scongiurare l’insorgere di possibili marciumi. A fine ottobre (Pianura Padana) proteggete le colture con piccoli tunnel e toglieteli a fine raccolta (a seconda delle zone a fine febbraio-marzo).