Zanzare: oltre il fastidio, le malattie da tenere d’occhio

zanzara
2 luglio 2024

Le zanzare, oltre a essere fastidiose, possono trasmettere malattie come West Nile, Chikungunya, Dengue e Zika. Quali sono i rischi in Italia? È bene informarsi sulle malattie e sulle misure preventive raccomandate dal Ministero della Salute, senza allarmismi

Le zanzare sono da sempre considerate un fastidio tipico delle serate estive, ma negli ultimi anni è cresciuta l’attenzione verso questi insetti come potenziali vettori di malattie. Vediamo insieme quali sono i rischi reali in Italia, senza allarmismi ma con la giusta consapevolezza.

Fastidi comuni

Nella maggior parte dei casi, le punture di zanzara causano solo piccoli disagi:

  • Pomfi pruriginosi sulla pelle
  • Lieve gonfiore localizzato
  • Irritazione cutanea

Questi sintomi generalmente spariscono in pochi giorni senza conseguenze.

Malattie trasmesse dalle zanzare in Italia

Negli ultimi anni, sono emerse alcune preoccupazioni riguardo a malattie più serie che le zanzare potrebbero trasmettere anche nel nostro Paese:

Dengue

Sebbene non endemica in Italia, il Ministero della Salute ha recentemente aumentato l’attenzione su questa malattia a causa dell’aumento globale dei casi. I sintomi includono febbre, forte mal di testa, dolori muscolari e articolari, e possibile eruzione cutanea. Il rischio in Italia è legato principalmente alla presenza della zanzara tigre (Aedes albopictus).

West Nile

Questa malattia virale, originaria dell’Africa, è stata rilevata in Italia a partire dal 2008. I sintomi più comuni includono febbre, mal di testa, nausea e vomito. Nei casi più gravi, che sono rari e colpiscono soprattutto anziani e persone con sistema immunitario indebolito, può causare problemi neurologici.

Chikungunya

Osservata per la prima volta in Italia, per la precisione in Emilia-Romagna, nel 2007, questa malattia si manifesta con sintomi simil-influenzali e forti dolori articolari. Nella maggior parte dei casi, la malattia tende all’autoguarigione senza complicazioni serie. In Italia nel 2017, si è avuta una seconda epidemia che ha interessato alcuni comuni del Lazio e della Calabria.

Zika

Il virus Zika può essere trasmesso dalle zanzare del genere Aedes, inclusa la zanzara tigre presente in Italia. Mentre negli adulti l’infezione è spesso lieve o asintomatica, il rischio maggiore è per le donne in gravidanza, poiché può causare gravi malformazioni nel feto.

Malaria

È importante notare che la malaria è scomparsa dall’Italia dagli anni Cinquanta. I casi registrati annualmente sono quasi esclusivamente “di importazione”, riguardando viaggiatori di ritorno da paesi endemici o rarissimi casi di trasporto involontario di zanzare infette.

Misure preventive

Sebbene al momento non vi sia alcuna emergenza, le autorità sanitarie italiane, in particolare il Ministero della Salute, raccomandano di adottare misure preventive e di controllo per ridurre il rischio di punture e quindi la trasmissione di queste malattie:

  • Eliminazione dei ristagni d’acqua dove le zanzare potrebbero riprodursi
  • Installazione di zanzariere alle finestre
  • Abbigliamento adeguato nelle ore di maggiore attività delle zanzare
  • Utilizzo di repellenti e dispositivi di prevenzione e controllo delle zanzare

Per chi cerca una soluzione innovativa ed ecologica, in commercio si trovano trappole specifiche che permettono di ridurre in modo considerevole la proliferazione delle zanzare e il rischio di punture fino all’85%. Questi dispositivi di cattura possono essere utilizzati negli spazi all’aperto, come giardini e terrazze, e si caratterizzano per la loro elevata efficacia scientificamente provata senza l’uso di insetticidi. Funzionano attirando le zanzare attraverso stimoli fisici, visivi e olfattivi, riducendo così il rischio di punture e la proliferazione delle zanzare. Inoltre, sono estremamente selettivi e non influiscono su farfalle, coccinelle, api e altri insetti utili, mantenendo intatta la biodiversità dei giardini.

Sebbene sia importante essere consapevoli dei potenziali rischi, è altrettanto fondamentale non farsi prendere dal panico. La maggior parte delle punture di zanzara in Italia rimane un fastidio passeggero. Adottando le giuste precauzioni, possiamo goderci l’estate senza eccessive preoccupazioni.

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