Con clima fresco, poco umido e in posizioni riparate fioriranno abbondantemente dall’autunno a inizio primavera. Ce ne sono a fiore grande, medio e piccolo
Non considerate i ciclamini piante d’appartamento! Se messi in casa, al caldo, dopo qualche settimana dall’acquisto le foglie ingiallirebbero inesorabilmente. Il luogo migliore dove coltivare queste «bulbose» è un balcone luminoso, o in giardino in posizioni riparate. Ce ne sono per tutti i gusti: a fiori grandi (5-8 cm di diametro), come le varietà Latinia e Halios; medi (dai 3 ai 6 cm di diametro), come i ciclamini Tianis e Allure e piccoli (dai 2 ai 4 cm di diametro), come le varietà Metis, Verano e Picasso, a tinta unita, bordati di bianco o sfumati, con petali dal bordo liscio o arricciato.
Al momento dell’acquisto scegliete piante con foglie poco serrate fra loro, in modo che possano asciugarsi velocemente dopo una pioggia. Sul terrazzo posizionateli a sud-est o a sud-ovest, mentre in giardino in un’aiola realizzata sotto la chioma di un albero sempreverde, in modo che i fiori non vengano colpiti eccessivamente dalla pioggia. Mantenete il terriccio moderatamente umido, intervenendo solo quando le foglie iniziano ad appassire, e concimateli ogni 7-10 giorni con un prodotto liquido specifico per ciclamini e bulbose. Per togliere i fiori appassiti o le foglie ingiallite, strappateli alla base con un colpo secco.