
L'edizione numero ventisette è dedicata al prendere tra le mani la sostenibilità e il futuro della vita su questo pianeta
«Il giardino planetario è un principio, e il suo giardiniere è l’umanità intera». Partendo da quest’immagine di un’umanità che tutela, preserva e coltiva il mondo pensato come un giardino, l’edizione 2024 di Orticola di Lombardia abbraccia il futuro portando in primo piano la Generazione G: i giardinieri del futuro.
Dal 9 al 12 maggio la mostra-mercato di fiori e piante torna a ravvivare con i suoi colori e le sue fioriture i Giardini Indro Montanelli (a Milano) divenendo punto d’incontro di vivaisti nazionali e internazionali, con una preponderanza di presenze giovani e dinamiche.
Orticola 2024 si rivolge infatti alla Generazione G, quella dei Giovani Giardinieri, che si sente parte dell’ambiente e non padrona, una generazione che riconosce il ruolo ineludibile della Natura. Vivaisti, espositori, paesaggisti, designer, studenti e giardinieri saranno narratori e animatori di queste giornate che ripercorrono un sentiero che dalla tradizione, e dalle piante più note, conduce all’innovazione, con piante inusuali, collezioni, allestimenti e laboratori. Un percorso articolato che non si ferma all’aspetto pratico della coltivazione, ma che si allarga al significato simbolico del giardino planetario, filo conduttore e portante di questa edizione.
Il giardino planetario
Il concetto è di Gilles Clément, botanico e paesaggista francese, nonché entomologo, botanico e soprattutto giardiniere, che teorizzò il giardino planetario e il terzo paesaggio secondo il quale ciascuno di noi è responsabile del proprio habitat e ognuno è quindi chiamato a prendersi cura del pianeta: giardino globale e unico in cui viviamo. L’umanità tutta è quindi “il giardiniere”, colui che custodisce e preserva l’ambiente, non l’uomo-padrone che sfrutta ed esaurisce la natura e le sue risorse.
Da qui l’immagine dell’edizione 2024 che si ispira all’iconografia antica, dove la mano sintetizza il concetto di dono e vitalità e si completa con la fusione dell’elemento botanico: fiori, alberi e funghi spuntano infatti dalle dita, riassumendo l’invito a prendere tra le mani la sostenibilità e con essa il futuro della vita su questo pianeta.
Corsi, laboratori, workshop
Come in tutte le edizioni, anche quest’anno i giorni di manifestazione saranno costellati da corsi e laboratori che vedranno coinvolti ospiti di spicco tra personalità istituzionali ed esperti botanici. I momenti di incontro non sono dedicati solo ai giardinieri competenti; il ricco programma chiama a raccolta i neofiti, gli appassionati giardinieri, i curiosi e gli amanti del mondo vegetale, fino a tendere la mano ai più piccoli con la Caccia al tesoro delle “chicche” botaniche e laboratori didattici.
Vita in Campagna sarà presente a Orticola con l’agronoma Elisa Marmiroli

Elisa Marmiroli durante un incontro, a Parma, il 10 marzo 2024
Nei giorni della manifestazione sarà presente uno stand di Vita in Campagna dove poter acquistare i prodotti editoriali della nostra Casa Editrice.
Nella giornata di venerdì 10 sarà con noi l’agronoma Elisa Marmiroli: dalle ore 12 alle 13 terrà, presso l’Area Corsi Dugnani, l’incontro «Balconi e giardini: risorse tutte da scoprire». Che sia in vaso o in terra, coltivare può dare grandi soddisfazioni: ci permette di portare in tavola frutta e verdura sana e gustosa, di circondarci di profumi e colori, di arredare piccoli e grandi spazi con gusto e funzionalità. Ma le piante per crescere bene necessitano di cure: l’agronoma Elisa Marmiroli fornirà indicazioni sulle specie più indicate per il nostro ambiente e sui principali aspetti di coltivazione, tenendo in giusta considerazione la variazione climatica attuale e l’esigenza di risparmio d’acqua”. Dalle 14 alle 16 sarà presente allo stand per fornire ulteriori informazioni sugli argomenti del suo incontro.