Mughetti per ingentilire le aiole più difficili del giardino

Fragranti ed eleganti per il soave profumo e il loro candore, fioriscono tra aprile e maggio. Facili da coltivare, amano posizioni fresche, umide e poco soleggiate. Dicono portino fortuna, per questo molte spose li scelgono per il loro bouquet

I mughetti, con la loro fragranza inebriante e la bellezza delicata, hanno il potere di trasformare anche le zone più ostili del giardino. Queste piante, conosciute con il nome scientifico di Convallaria majalis, sono dei veri e propri gioielli della natura, fioriscono tra aprile e maggio, diffondendo il loro profumo inebriante e riempiendo l’aria di dolcezza. La loro coltivazione è relativamente semplice, il che li rende una scelta popolare per i giardinieri di tutti i livelli di esperienza.

Queste piante amano le posizioni fresche, umide e parzialmente ombreggiate, anche se possono tollerare qualche ora di sole, preferibilmente nelle prime ore del mattino o nel tardo pomeriggio. Le regioni temperate dell’Italia centro-settentrionale forniscono un ambiente ideale per i mughetti, che prosperano in terreni soffici, fertili e ben drenati, ricchi di humus ma non eccessivamente umidi, per evitare il marciume dei rizomi.

La coltivazione dei mughetti può essere avviata utilizzando rizomi, da mettere a dimora a fine inverno-inizio primavera o in autunno, o piantine, che nei garden center si trovano più facilmente a inizio primavera. Prima di procedere con la piantagione, è importante preparare adeguatamente il terreno, incorporando sostanza organica come stallatico in pellet e rimuovendo eventuali erbacce e sassi. I rizomi vengono interrati a una profondità di 4-5 cm, distanziati di circa 10 cm l’uno dall’altro, con le gemme rivolte verso l’alto. Dopo la piantagione, si applica uno strato di pacciamatura organica per mantenere il terreno umido e limitare la crescita delle erbacce.

L’irrigazione dei mughetti non richiede molta acqua, ma è importante mantenere il terreno leggermente umido, specialmente durante i mesi estivi. Durante l’autunno e l’inverno, le irrigazioni vanno ridotte gradualmente fino a interrompersi completamente con l’arrivo delle piogge autunnali. Per quanto riguarda la concimazione, è sufficiente intervenire due volte l’anno con concimi specifici per piante fiorite, a fine inverno e in autunno, per favorire la fioritura e nutrire i rizomi.

Una volta piantati, i mughetti richiedono poche cure aggiuntive. Tuttavia, è consigliabile eseguire una pulizia delle piante in autunno, rimuovendo la vegetazione esausta e secca per favorire una nuova fioritura la primavera successiva. Inoltre, i mughetti possono essere soggetti all’attacco di lumache e limacce, soprattutto in primavere umide, ma questo può essere gestito con prodotti specifici.

La propagazione dei mughetti può essere fatta tramite divisione dei rizomi, che può essere eseguita in primavera o in autunno. Ogni porzione di rizoma deve avere almeno una gemma e qualche radichetta per garantire il successo del trapianto. Con le cure adeguate, i mughetti possono diventare una caratteristica affascinante del giardino, riempiendo l’aria di profumo e aggiungendo un tocco di eleganza con i loro fiori bianchi o rosa.