
Il mese di marzo segna il momento cruciale per risvegliare il giardino dopo il letargo invernale. Che si tratti di prato, siepi, bulbose o annuali, ogni pianta richiede attenzioni specifiche per garantire una rigogliosa stagione vegetativa
Le prime cure del prato
È tempo di effettuare il primo taglio dell’erba, ma solo quando il terreno è ben asciutto. Regolate le lame del tosaerba più alte del solito (almeno 4-5 cm) per non stressare l’erba. La concimazione primaverile è fondamentale: distribuite un concime ricco di azoto (NPK 20-5-8 o simili) in modo uniforme, circa 3 kg per 100 metri quadrati. Nelle zone a clima più freddo, attendete fine mese.
Siepi e arbusti
Per le siepi sempreverdi come lauroceraso e ligustro, è il momento della potatura di mantenimento. Aspettate invece per quelle fiorifere come forsizia e spiraea, che stanno per regalare le prime fioriture. Liberate gli arbusti dalle protezioni invernali, ma tenetele a portata di mano in caso di gelate tardive. Controllate i sistemi di sostegno dei rampicanti e sostituite i legacci danneggiati.
Bulbose e perenni
Ripulite le aiole dai residui invernali e rimuovete con cura le infestanti che iniziano a spuntare. Per le bulbose primaverili come tulipani e narcisi, è sufficiente eliminare le foglie secche. È invece il momento di piantare i bulbi estivi come dalie, gladioli e canne da fiore. Per le perenni, dividete i cespi troppo grandi prima che la vegetazione sia troppo sviluppata.
Piante annuali
In serra o in casa, iniziate la semina delle annuali estive: zinnie, petunie, tagete e alisso profumato. Preparate il terreno delle aiole che le ospiteranno, incorporando del compost maturo. Per chi non vuole aspettare, nei garden center sono già disponibili le primule e le viole del pensiero, perfette per un colore immediato.
Consigli generali
- Controllate che i sistemi di irrigazione funzionino correttamente
- Pulite e affilate gli attrezzi da taglio
- Tenete d’occhio le previsioni meteo per eventuali gelate tardive
- Preparate i tutori per le piante che necessiteranno di sostegno
Ricordate: in caso di dubbi sull’esecuzione di un lavoro, meglio attendere qualche giorno piuttosto che rischiare interventi precoci che potrebbero danneggiare le piante.