

Sicuramente, al loro ritorno in primavera, le rondini che la scorsa stagione hanno nidificato in un locale della sua casa si troveranno spaesate e può darsi che per alcuni giorni volino incessantemente intorno alla vecchia apertura non più accessibile. Per indurle a rimanere nei paraggi si può provare a installare un nido artificiale adatto alle rondini (portare all’esterno il vecchio nido naturale è davvero problematico, visto che il fango essiccato della costruzione si sgretola facilmente). Costruire artigianalmente un nido per le rondini non è facile, ma si può richiederlo alla Lipu (Lega protezione uccelli) - Via Udine 3/A - 43122 Parma - Tel. 0521 273043 - Fax 0521 273419 - email: info@lipu.it Si tenga presente che il posto adatto alla collocazione del nido può essere un porticato, ma anche un’ampia tettoia o un locale chiuso, ma con un accesso permanente. I cornicioni dei tetti non sono invece adatti e normalmente sono sfruttati dai balestrucci e non dalle rondini.