La scelta del concime per piante acidofile si deve basare sugli elementi necessari alle piante. Si può scegliere tra concimi granulari e concimi liquidi.
Il concime per le piante acidofile, oltre a macroelementi come azoto (N), fosforo (P) e potassio (K), deve contenere anche microelementi come ferro (Fe) e magnesio (Mg). In commercio vi sono concimi specifici per piante acidofile, sia granulari (ideali per esemplari di grandi dimensioni coltivati in piena terra) che liquidi (ideali per esemplari coltivati in vaso) che contengono tutti questi nutrienti – e in alcuni casi anche altri come zolfo (S) – utili per una crescita sana e rigogliosa.
Tra i concimi granulari scegliete preferibilmente quelli a lenta cessione, cioè che rilasciano gradualmente nel terreno i nutrienti che contengono; una sola somministrazione basta a soddisfare le esigenze della pianta sino a fine estate. In questo caso distribuite il concime sul terreno e interratelo con una leggera zappettatura, facendo attenzione a non rovinare le sottili radici superficiali delle piante.
I concimi liquidi sono invece a pronto effetto, cioè i nutrienti in essi contenuti sono subito disponibili per le piante.
Alle piante, poi, assicurate una costante irrigazione e un’adeguata pacciamatura.