La coltivazione di piante su terrazzi o balconi è una passione sempre più diffusa; se tra queste si coltivano anche piante aromatiche si avranno aromi freschi e a portata di mano per il loro impiego in cucina
Per quanto piccolo sia lo spazio a disposizione, il proprio angolo da coltivare è possibile averlo anche in città. La tendenza è in crescita e non esiste contraddizione tra vita urbana e spazio verde; sempre più piante crescono rigogliose anche su balconi e terrazze. La scelta delle attrezzature, delle piante e del materiale utile alla coltivazione deve tener conto degli spazi e della loro ottimizzazione, sapendo che sicuramente bisogna piantare e trapiantare, dissodare il terriccio, tagliare (fiori e rami) e spazzare i residui.
Come scegliere le piante aromatiche
Come sempre, anche nel caso della coltivazione delle piante aromatiche è essenziale partire col piede giusto, perciò già in vivaio bisogna effettuare le giuste scelte. Al momento dell’acquisto preferite piante di medie dimensioni, alte al massimo 10-15 cm (esemplari troppo cresciuti presentano radici «vecchie» che stentano a svilupparsi), ben ramificate sin dalla base e provviste di foglie sane.
Consigli per la coltivazione in vaso
Raccomandiamo di utilizzare terriccio nuovo, perché questo è uno dei presupposti per avere piante rigogliose. Utilizzate una miscela costituita da terriccio universale (85%) e terra da giardino (15%), in modo che trattenga meglio l’umidità. Sul fondo di ciascun vaso è opportuno porre uno strato di argilla espansa dello spessore di circa 3-5 cm, al fine di favorire un buon drenaggio, nonché posizionare sui fori dei vasi qualche coccio per far defluire meglio l’acqua in eccesso, impedendo al contempo l’uscita del terriccio.
Specialmente nel periodo estivo, le irrigazioni devono essere periodiche. In alcuni casi dovete intervenire anche due volte al giorno, per impedire al terriccio di asciugarsi completamente. Se l’acqua fosse particolarmente fredda, fatela riposare per qualche ora in un contenitore. Irrigate preferibilmente solo il terriccio e non la vegetazione, per evitare che si sviluppino malattie di origine fungina; in un ambiente come quello di un terrazzo potrebbe però risultare utile lavare ogni tanto le foglie che possono facilmente ricoprirsi di polvere.
Date le frequenti irrigazioni, è necessario con altrettanta continuità apportare elementi nutritivi in modo che le aromatiche non risentano di squilibri nutrizionali durante la loro crescita. Potete impiegare concimi granulari, in polvere oppure liquidi. Molto valido, specialmente quando si riempiono i contenitori prima di effettuare la messa a dimora delle piante, è l’impiego di concimi granulari a lenta cessione, che consentono alle piante di utilizzare nel tempo le sostanze nutritive. È opportuno ricordare che questo tipo di concimi vanno mescolati al terriccio nel modo più omogeneo possibile, evitando di concentrare il prodotto solo in una parte del terriccio. Per quanto riguarda le dosi da impiegare attenetevi alle istruzioni riportate in etichetta: non sono assolutamente da aumentare, mentre è opportuno usare le quantità minime consigliate dalla ditta produttrice.