
Le bellissime sfumature delle foglie dei cavoli ornamentali, simili al cavolo verza dell’orto, colorano il giardino nella stagione autunno-invernale sino a metà primavera. Coltivarli è semplice!
Un consiglio: fino a metà novembre, oltre a coltivare le sempre belle viole del pensiero, tenete qualche aiola per i cavoli ornamentali.
Sono piante ottenute dal cavolo comune (Brassica oleracea), impiegate solo a scopo ornamentale per le caratteristiche foglie (ondulate, arricciate o frastagliate, a seconda della varietà) disposte a rosetta; le foglie più interne, con l’arrivo dell’autunno e con l’abbassarsi delle temperature, assumono bellissime sfumature che vanno dal bianco al viola intenso, passando dal verde pallido al rosa confetto a seconda della varietà. Le foglie esterne, le più grandi, sono invece verdi; la pianta raggiunge a completo sviluppo i 20-30 cm di diametro.
Volendo potete anche metterli in vaso sul terrazzo o in balcone, singolarmente, basta che il contenitore sia sufficientemente grande, cioè di almeno 30 cm di diametro. I cavoli ornamentali non hanno bisogno di nulla, neppure di essere riparati dal freddo; è sufficiente che l’ambiente e il clima siano asciutti, in quanto freddo intenso ed elevata umidità possono provocare marciumi alle foglie.