I meli su portinnesti deboli possono essere protetti dalla grandine facendo ricadere sui filari dei teli di rete antigrandine
Se coltivate meli su portinnesti deboli, allevati a fusetto o palspindel, a maggio potete proteggerli dalla grandine semplicemente facendo ricadere sui filari la rete antigrandine e fissandola a qualche branca basale. Si tratta di un metodo molto semplice e facile da attuare, in virtù della piccola taglia degli alberi e della forma di allevamento sviluppata in verticale che permette alla grandine di scaricarsi bene dalla chioma. Per questa forma di protezione potete reimpiegare anche rete antigrandine dismessa da qualche vecchio impianto frutticolo.
La loro presenza non ostacola più di tanto i trattamenti antiparassitari che possono essere effettuati con le consuete modalità. Da recenti esperienze, poi, è emerso che le reti antigrandine così disposte attorno alla chioma sono un valido metodo di difesa contro la carpocapsa, il verme delle mele, i cui attacchi vengono con tale sistema quasi azzerati senza bisogno di trattamenti insetticidi.