La motosega è una delle attrezzature che rivestono notevole importanza soprattutto nelle attività forestali, ma anche nella gestione del verde privato. Quando si pensa alla motosega, la si associa al motore a scoppio, ma sono sempre più diffuse ed apprezzate anche le motoseghe a batteria adatte a contesti residenziali e non solo
Depezzatura o sezionatura
La depezzatura è quell’operazione con la quale il fusto della pianta o parti di esso vengono suddivisi in pezzi di lunghezza diversa a seconda degli assortimenti commerciali richiesti e ottenibili dal materiale di partenza. Per depezzare piccoli quantitativi di legna da ardere per l’uso privato viene spesso adoperato il cavalletto o capra. Si tratta di una struttura molto semplice costruita con diversi materiali (preferibilmente in legno), atta a trattenere tronchi o gruppi di rami di diametro ridotto, in modo da poterli depezzare con la motosega in lunghezze conformi all’uso domestico (per stufe, caminetti, forni, ecc.).
Potatura
Per effettuare lavori di potatura è consigliato usare una motosega leggera, agile e non ingombrante, soprattutto ai fini della sicurezza. Alla macchina può essere associato un gruppo di taglio costituito da barra carving da abbinare, per effettuare un taglio netto e pulito, a una catena con passo ¼”.
Nel momento in cui si passa a diametri maggiori consigliamo di adoperare una catena con passo 3/8″ mini e barra con rocchetto, in grado di scaricare meglio il truciolo. Il passo .325″ mini è in grado di offrire il giusto compromesso tra le due, andrà di conseguenza abbinata ad una barra specifica. Ovviamente in tutti e tre i casi bisognerà installare il pignone adeguato.
I modelli più recenti dispongono di doppio gancio, così da mantenere sempre in sicurezza la macchina durante le manovre di sgancio.
In questo ambito, i prodotti a batteria equivalgono o talvolta superano gli equivalenti delle macchine a scoppio. Certo sono più facili da accendere, necessitano di meno manutenzione e grazie ai motori elettrici ecologici l’operatore non ne respira le emissioni durante l’uso. Inoltre la loro silenziosità ne permette l’utilizzo in tutti gli orari del giorno.
Abbattimento di piccoli alberi
Anche per abbattere piccoli alberi si può ricorrere ad una motosega a batteria.
Per procedere, si taglia il fusto poco sopra al colletto (punto di inserzione con l’apparato radicale) in modo da farlo cadere a terra, avendo preventivamente studiato la direzione di caduta del fusto.
Per l’abbattimento si predilige l’uso di motoseghe con impugnatura posteriore, ciò consente una presa migliore, nonché maggiore stabilità e grande manovrabilità.
Sramatura
Dopo l’abbattimento generalmente si procede con la sramatura, con la quale vengono eliminati tutti i rami dalla pianta ormai a terra. La rimozione deve essere realizzata rasente il tronco e sotto corteccia per facilitare l’eventuale successiva scortecciatura.
Anche in questi casi utilizzare una macchina dal design compatto e ben bilanciata, rende più agevole ogni movimento per poter operare con maggiore produttività.