

Anzitutto precisiamo che si chiama kaki mela e non esiste assolutamente un melo-kaki risultato dall'incrocio tra melo e kaki. Invece esiste appunto il kaki mela, cioè il kaki i cui frutti, per forma e altre caratteristiche, somigliano alla mela. Questi kaki di solito hanno una forma piuttosto schiacciata e sono interessanti per il fatto che, contenendo poco tannino, si possono mangiare già alla raccolta, tagliandoli a fette, come le mele. Sono per questo conosciuti anche come kaki dolci. Sui mercati, da qualche anno vengono venduti degli ottimi kaki mela di questo tipo provenienti da Israele e, pensando che potessero avere un grande successo, si è tentato di introdurli anche nel nostro Paese. Da noi, però, i risultati sono stati insoddisfacenti, forse per ragioni climatiche ma anche per il fatto che le migliori varietà risultano di per sé poco produttive. Queste, comunque, possono benissimo soddisfare le esigenze di una famiglia: più precisamente sono 4 le varietà più indicate per un frutteto familiare.