

Questo arbusto visto in montagna è il pero corvino (Amelanchier ovalis), un arbusto (alto fino a 3 metri, ma in genere basso e persino strisciante) spontaneo in Italia che cresce sino a oltre 1.000 metri di quota, in genere su pendii rocciosi e terreni calcarei. Le foglie, di colore verde opaco, sono caratteristicamente pelose nella pagina inferiore. I fi ori, riuniti in corimbi (infi orescenze) di 3-6, sono bianchi e hanno cinque petali (numero tipico della famiglia delle Rosacee alla quale la specie appartiene). Il periodo di fioritura dipende dalla quota e può iniziare già a maggio in pianura. Il pero corvino produce delle bacche commestibili, anche se poco saporite, di colore violaceo-bluastro molto scuro a maturità. Una specie simile, l’Amelanchier canadensis, di origine nordamericana, è coltivata per i frutti più dolci e saporiti e si è diffusa spontaneamente in alcune zone del Nord Italia.