L'essiccazione di frutta e di ortaggi è un metodo di conservazione antico con il quale si priva il vegetale quasi totalmente dell’acqua di cui è composto. Come nell'antichità, frutta e ortaggi si possono essiccare con metodi che sfruttano il calore solare, ma al giorno d'oggi abbiamo a disposizione appositi elettrodomestici che aiutano durante tutto l'anno
In linea generale ogni frutto e ogni ortaggio può essere essiccato con successo. La difficoltà e i tempi di essiccazione dipendono, per ognuno di essi, dalla quantità d’acqua che deve essere eliminata, dalla struttura fisica e dalle dimensioni del vegetale che si vuole essiccare. Se la frutta e gli ortaggi sono di piccole dimensioni possono essere essiccati anche interi o divisi a metà, se le dimensioni sono maggiori bisogna intervenire tagliandoli a fette, cubetti o spicchi; ma ciò significa che ci si può solo sbizzarrire, in basi ai propri gusti, nel cimentarsi nell’essiccazioni di albicocche, fichi, kaki, mele, pere, susine, oppure carote, pomodori, zucchini ecc.
È ben noto che ogni organismo vivente contiene, all’interno delle cellule che lo compongono, una rilevantissima quantità d’acqua; quello che forse risulta meno evidente è lo stretto legame che intercorre tra il contenuto d’acqua di un alimento in genere e la sua conservabilità. Quantità d’acqua superiori al 30% consentono la vita a tutti quei microrganismi (batteri, lieviti, muffe, virus) che possono trasformare e alterare gli alimenti. I più resistenti a condizioni di bassa umidità sono le muffe che comunque difficilmente si sviluppano se le percentuali di umidità sono inferiori al 10-15%. Ecco allora che la riduzione del contenuto in acqua nei vegetali (e in ogni altro alimento), con conseguente diminuzione della quantità di liquido disponibile per l’attività microbica, è senza dubbio uno tra i più antichi metodi di conservazione e a tutt’oggi mantiene intatta la sua validità.
Essiccazione con elettrodomestici
Per avere il massimo controllo sul processo di essiccazione, senza lasciare spazio a condizioni ambientali non controllabili con altri sistemi, è consigliato utilizzare gli essiccatori elettrici, che negli ultimi anni hanno avuto una sempre maggiore diffusione in ambito casalingo. Si tratta di attrezzi pratici e poco ingombranti, che garantiscono una perfetta e rapida essiccazione, indipendentemente dal clima e dalla stagione esterni.
La possibilità di regolare i parametri consente anche di controllare calore, umidità e velocità dell’aria, quindi anche i tempi di essiccazione. A tal proposito è possibile seguire le indicazioni della seguente tabella.
Preparazione e tempi di essiccazione, con essiccatore elettrico, di alcuni frutti e ortaggi
La temperatura dev’essere più alta all’inizio del processo di essiccazione e più bassa in seguito: per i frutti e gli ortaggi le temperature partiranno quindi da 50-60 °C per arrivare nella seconda fase ai 40-45 °C.
Vegetale | Modalità di preparazione | Tempi di essiccazione |
Albicocche | Usate preferibilmente frutti non troppo maturi; dopo averli snocciolati, divideteli a metà | 24-36 ore |
Fichi | Scegliete frutti ben maturi e asciutti e divideteli preferibilmente a metà | 14-18 ore |
Kaki | Lavorateli quando sono ancora consistenti. Tagliateli a fette dello spessore massimo di 10 mm | 24 ore |
Mele | Affettatele a rondelle spesse 5-7 mm, anche senza sbucciarle | 18-24 ore |
Pere | Affettatele a rondelle spesse 5-7 mm, anche senza sbucciarle | 18-24 ore |
Susine | Scegliete frutti ben maturi; dopo averli snocciolati, divideteli a metà | 24-36 ore |
Carote | Tagliatele a rondelle di circa 5-10 mm di spessore, preferendo carote giovani non troppo grosse |
12-18 ore |
Pomodori | Dato l’alto contenuto in acqua, questi ortaggi hanno un lungo periodo di essiccazione; scegliete perciò pomodori di piccola taglia e di buona consistenza, da dividere preferibilmente a spicchi | 24-36 ore |
Zucchini | Tagliateli a rondelle di circa 5-10 mm di spessore, preferendo frutti giovani non troppo grossi | 18-24 ore |