L’utilizzo dell’escludiregina nella posa del melario

Escludiregina posto tra arnia e melario
la Redazione
4 aprile 2014

Per bloccare la salita al melario dell'ape regina, e quindi impedire che nei telaini destinati alla produzione di miele venga deposta la covata, è necessario l'utilizzo dell'escludiregina.

Con la posa del melario è fortemente consigliato l’utilizzo dell’escludiregina, cioè la griglia che non consente il passaggio della regina dal nido ai favi del melario. Se il miele viene estratto da favi che hanno contenuto covata, pur essendo commestibile, alla degustazione può presentare «sapore di favo» (ricorda cioè l’odore del favo di covata).

L’impiego dell’escludiregina comporta altri vantaggi: il lavoro di smielatura è più rapido; il miele risulta di qualità superiore; i telaini del melario che vengono immagazzinati non hanno contenuto covata e quindi sono meno sensibili all’attacco della tarma della cera.
L’unico svantaggio è il possibile rallentamento della famiglia nella salita a melario, perché le api sono costrette al passaggio poco agevole fra le maglie dell’escludiregina e quindi si ha una minore importazione di miele. Per attenuare questo effetto usate l’escludiregina solo per i primi giorni di importazione, così da lasciar depositare sui favi del melario una corona di miele, che in seguito difficilmente la regina supererà per andare a deporre sui favi stessi.

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