

Le uova di anatra vanno incubate per 28 giorni regolando l’incubatrice a una temperatura di 37,7 °C, con un’umidità del 55-60%. È poi necessario ricorrere a un accorgimento particolare che imita il comportamento naturale dei palmipedi (anatre e oche). Durante la cova, infatti, almeno una volta al giorno le femmine abbandonano il nido per pochi minuti e scendono in acqua per bagnarsi; in questo modo le uova sono lasciate raffreddare e poi, al loro ritorno, le chiocce riprendono la cova con il ventre bagnato, inumidendo così le uova. Si consiglia, quindi, di procedere così: dal sesto giorno di incubazione si tolgono le uova dall’incubatrice e si lasciano all’esterno per circa 15 minuti; quindi si spruzzano leggermente con acqua a temperatura ambiente prima di rimetterle in incubazione. Questa operazione va ripetuta ogni giorno fino a 4-5 giorni prima della schiusa.