

Il pavone, sia esso pavone comune (Pavo cristatus) e pavone specifero (Pavo muticus), è un uccello onnivoro facile da allevare, che si nutre soprattutto di frutti e semi. Nell’allevamento familiare a scopo ornamentale si consiglia però di alimentare gli animali con razioni equilibrate, che garantiscono un armonico sviluppo. Nel primo mese di vita si consiglia di somministrare ai pulcini tal quale un mangime commerciale per fagiani al 26-27% di proteine grezze. A partire dal secondo mese si somministra, invece, una miscela costituita da 7 parti di mangime per fagiani e 3 parti di mais aziendale. Dal terzo mese in poi, la miscela deve essere costituita da mangime per fagiani e mais aziendale in parti uguali. L’alimento deve essere somministrato nel pomeriggio per facilitare, durante la prima parte della giornata, la ricerca di semi e insetti al pascolo. In ogni caso agli animali non devono mai mancare erbe e verdure date in rastrelliere. Il pavone è un animale molto rustico e, se le condizioni d’allevamento sono idonee, i problemi sanitari sono quasi inesistenti. Come tutti gli uccelli domestici, anche il pavone può essere però colpito dalla pseudopeste, una malattia respiratoria virale contagiosa e mortale. Si consiglia pertanto la vaccinazione (è necessaria la prescrizione veterinaria) a 7-10 giorni di vita (con vaccino oculonasale). Va fatto poi un richiamo (nell’acqua da bere) a un mese di vita, richiamo che va ripetuto in seguito ogni tre mesi per tutta la durata di vita dell’animale.