Gli asini che ad agosto vengono mantenuti in recinti all’aperto, devono avere a disposizione dei ripari, artificiali o naturali, dove l’ombra e il libero accesso all’acqua siano garantiti per l’intera giornata. Se disponete di una scuderia composta da box è buona norma tenervi i soggetti durante le ore più calde e spostarli all’aperto nelle ore più fresche, volendo anche durante la notte.
I parassiti esterni (come mosche, moscerini, zanzare, tafani, zecche) devono essere contrastati in maniera efficace, poiché la loro presenza nell’ambiente, quando è eccessiva, oltre a provocare notevole fastidio agli animali (fino all’inappetenza) può essere causa di gravi malattie virali e parassitarie degli organi interni. Per la lotta ai parassiti è fondamentale il rispetto delle comuni norme igieniche della scuderia e dei ricoveri, come l’allontanamento frequente delle feci, del letame e dei liquami e la loro raccolta in punti lontani da quelli in cui vivono gli asini, l’applicazione di zanzariere alle finestre dei box, l’utilizzo di esche insetticide per esterni.