Originaria della Valle del Forno, in provincia di Massa Carrara, si è diffusa in altre aree aumentando grazie al favore che incontra per la sua produttività
La pecora Massese è di taglia medio-pesante: i maschi adulti raggiungono il peso di 70-75 kg e le femmine 45-50 kg. Il vello è di colore grigio piombo o marrone, con la parte terminale dei bioccoli meno scura nelle femmine e quasi nera nei maschi. La pelle è nera e così pure le aperture naturali. La testa ha un marcato profilo camuso (schiacciato), ed è provvista di corna nere sviluppate nei maschi, esili e leggere nelle femmine.
L’allevamento è praticato tanto in piccoli greggi stanziali, secondo la forma diffusa nel passato per questa razza, quanto in medi e grandi greggi, tenuti con sistema semibrado e, in alcuni casi, transumanti. Ma anche questi ultimi tendono a stabilizzarsi, specie quelli di maggiore consistenza.
Si sta delineando nell’allevamento la tendenza a un insediamento stabile e l’evoluzione verso la stabulazione permanente. Ciò determina il miglioramento delle condizioni alimentari dei greggi, la penetrazione delle innovazioni tecnologiche e, di conseguenza, un incremento della produttività e della trasformazione del latte.