Nell'alimentazione dei conigli è possibile introdurre le erbe spontanee che a primavera si trovano con molta facilità. È importante però farlo gradualmente.
Con la bella stagione aumenta la disponibilità di erbe spontanee che possono essere utilizzate per l’alimentazione dei conigli. Questi foraggi verdi devono essere somministrati asciutti o appassiti, in quanto il passaggio dall’alimentazione secca a quella fresca deve avvenire gradualmente per evitare l’insorgere di diarree.
Tra le erbe spontanee gradite ai conigli ricordiamo la piantaggine, l’ortica, l’achillea millefoglie, il radicchio selvatico, il tarassaco, il topinambur. Se la stagione decorre piovosa date la preferenza alle foglie di topinambur, che appena qualche ora dopo una pioggia sono già asciutte. Le ortiche, invece, si devono far seccare dopo averle tagliate con la falce e, nel giro di un paio di giorni, diventano un ottimo fieno. L’alimentazione dei conigli giovani a base di foraggi verdi, deve prevedere una somministrazione sempre in quantità ridotte (dopo mezz’ora devono aver mangiato tutto), lasciando a volontà fieno e paglia e qualche manciata di mangime.