
Per il governo del decespugliatore ci sono modelli dotati di impugnatura singola a volantino (anello) o doppia di tipo a manubrio, ecco qui spiegate le loro principali caratteristiche
Impugnatura singola a volantino
L’impugnatura singola a volantino è molto diffusa perché è più semplice ed economica. Nell’uso dei decespugliatori che presentano questo tipo di impugnatura, la mano sinistra stringe il volantino e la destra l’impugnatura, posizionata sull’asta, sulla quale sono integrati i comandi (acceleratore, dispositivo di sicurezza per il fermo dell’acceleratore, dispositivo di semi-accelerazione per l’avviamento a freddo e interruttore di arresto).
L’impugnatura singola a volantino può essere abbinata a un braccetto trasversale utile a evitare infortuni, questo infatti impedisce alla testina rotante di avvicinarsi ai piedi e alle gambe dell’operatore; il braccetto può essere usato anche come punto di presa. Se però è assente, per motivi di sicurezza il decespugliatore non può essere utilizzato con dispositivi di taglio a lama o a disco; perciò solo l’utilizzo con testine a filo.
Impugnatura doppia a manubrio
L’impugnatura doppia di tipo a manubrio è più ergonomica e permette all’utilizzatore di assumere una postura più corretta migliorando la qualità del lavoro. Questo tipo di impugnatura si rivela particolarmente utile nelle operazioni sui pendii in quanto consente di assecondare i movimenti di taglio con maggior facilità.
Su questi modelli i comandi sono integrati nell’impugnatura destra. L’impugnatura a manubrio ricalca l’ampio movimento che si compie tagliando l’erba con la falce fienaia, ottenendo un miglioramento del controllo dell’attrezzatura e la riduzione dell’affaticamento dell’operatore. Il sistema antivibrante, tra l’asta e l’impugnatura a manubrio, è molto più efficace in confronto ai sistemi antivibranti propri delle impugnature a volantino.
- Decespugliatore con impugnatura singola a volantino (con braccetto trasversale)
- Decespugliatore con impugnatura doppia a manubrio