Passato il rischio gelate, si procede con la potatura delle rose, ma ogni tipo richiede la sua potatura: ecco il caso delle rampicanti
I rosai rampicanti, che fioriscono sul legno dell’anno precedente, si potano, nelle zone fredde, a fine inverno, accorciando i rami principali di circa un terzo e si accorciano della metà i rametti secondari che hanno portato fiori.
Ogni due anni si elimina il ramo vecchio, tagliandolo fino a un nuovo giovane ramo che si è formato durante l’estate precedente.
Durante la bella stagione accompagnate i nuovi rami ad assumere la posizione voluta, prima che si induriscano, legandoli ai fili di ferro o ai tutori il più possibile paralleli al terreno.
Per fissare i rami usate sempre legacci morbidi disponendoli con legatura «a 8» (vedi foto a sinistra). Se un vecchio fusto non produce più germogli, asportatelo alla base per stimolare la pianta a produrre nuovi rami. Il disegno a destra mostra un rosaio rampicante potato e con i rami legati e accompagnati sui tutori.
Nel video che segue, Anna Furlani Pedoja, collaboratrice di Vita in Campagna, spiega durante uno dei tanti corsi pratici de La Fiera di Vita in Campagna la potatura delle rose rampicanti.