Con il Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 28 novembre 2020 il cashback diventa operativo: è possibile avere rimborsi per gli acquisti con carte elettroniche
Il cashback è a tutti gli effetti un rimborso semestrale del 10% sugli acquisti effettuati tramite moneta elettronica (sono esclusi i contanti) su un massimo di 1.500 euro. Gli acquisti validi sono quelli effettuati nei negozi fisici; è previsto un numero minimo di operazioni semestrali (50), un importo massimo per ogni transazione (150 euro) e un rimborso massimo semestrale (150 euro). Quindi, se per un acquisto spendete più di 150 euro, vi verranno rimborsati sempre e solo 15 euro; parimenti, se in un semestre spendete più di 1.500 euro, il rimborso sarà comunque di 150 euro.
Quando inizia?
Il cashback diventa operativo l’8 dicembre con un primo mese, Extra Cashback di Natale (8-31 dicembre), durante il quale è sufficiente fare dieci operazioni per ottenere il rimborso (a febbraio 2021). I successivi rimborsi saranno a luglio 2021 e gennaio 2022.
Che cos’è il supercashback?
È un rimborso pari a 1.500 euro ogni semestre per le prime 100.000 persone che fanno il maggior numero di acquisti in questo modo.
Qual è l’obiettivo della manovra?
L’iniziativa nasce con lo scopo dichiarato di combattere l’evasione fiscale, incentivando l’uso della moneta elettronica (quindi tracciabile).
Vi possono aderire tutti?
Sì.
È semplice aderire?
Questo è il tasto dolente. Per poter partecipare occorre scaricare l’app IO e registrarsi al servizio tramite SPID o CIE (Carta d’identità elettronica). Occorre poi caricare i metodi di pagamento che si intendono utilizzare (al momento solo Carte di credito, ma in arrivo anche Paypal, Postepay, Satispay, Bancomat Pay).
Se una tale procedura può sembrare semplice per chi è avvezzo alla tecnologia, di certo rappresenta un ostacolo per chi non ne comprende appieno il funzionamento.
Tratto dall’articolo pubblicato su Vivere la Casa in Campagna n. 4/2020
Cashback e lotteria degli scontrini: due iniziative per favorire il pagamento elettronico di Daniele Hoffer, con commento di Adiconsum Verona
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