Con la fine di ottobre inizia la raccolta delle nespole ma per consumarle fresche o trasformarle devono essere mature
La raccolta delle nespole avviene in autunno quando la pianta, il nespolo comune, ha lasciato cadere le foglie (all’incirca a fine ottobre-inizio novembre). La nespole vanno staccate, senza rovinarle, in corrispondenza dell’attaccatura con il peduncolo. Appena raccolte non sono pronte per il consumo, in quanto si presentano dure e con polpa molto astringente.
Per renderle commestibili vanno fatte maturare in un luogo fresco (dove la temperatura sia la più bassa possibile purché sopra lo zero) sino a quando hanno assunto un colore marrone-cioccolata, la buccia si è raggrinzita un po’ e presentano una certa morbidezza. Questo processo di maturazione post-raccolta, che avviene generalmente in 2-3 settimane, si chiama «ammezzimento». Le nespole, volendo, si possono lasciare sulla pianta finché ramolliscono naturalmente, momento in cui sono pronte per essere consumate.
Una volta mature le nespole sono pronte anche per la trasformazione: si possono preparare una confettura e la nespolata, una sorta di cioccolata da spalmare.