Si tratta di un modo di «fare» agricoltura che aiuta a mantenere e valorizzare piccole economie diffuse e tipiche del nostro Paese. Già due proposte di legge sono state presentate in Parlamento, attendono solo di essere discusse
Il contadino sembrava scomparso dal vocabolario e dalla realtà, cancellato dall’identificazione con un passato di povertà, arretratezza, ignoranza, da dimenticare e da un presente di agricoltura specializzata rivolta soprattutto all’agroindustria, ai grandi mercati, non più ai mercati locali (ma anche all’autoconsumo), come era stato per secoli. Così, per molto tempo… continua » »