In questo articolo viene indicato l’utilizzo di prodotti fitosanitari in commercio e ammessi per la coltura in oggetto al momento della pubblicazione online. Verifica sempre, prima del suo utilizzo, che il principio attivo sia ancora registrato per questa coltura.
Le erbe spontanee a foglia larga che si affermano nel prato dovrebbero essere prontamente eliminate: la loro presenza, infatti, ne riduce l’uniformità e ne compromette la persistenza
Il prato deve essere protetto dall’ingresso di specie infestanti. Se è pur vero che un prato ben gestito è in grado di proteggersi da solo dall’invasione delle specie infestanti, è molto difficile evitare completamente l’ingresso della vegetazione erbacea spontanea.
A questo scopo la conoscenza approfondita delle caratteristiche delle specie infestanti permette di coglierne i punti deboli e di predisporre una gestione del prato mirata a limitarne la diffusione.
Un’importante distinzione va fatta tra specie a foglia larga e specie a foglia stretta. Tale distinzione è fondamentale all’atto della scelta degli erbicidi adatti. Gli erbicidi che agiscono sulle specie a foglia larga normalmente non hanno effetto su quelle a foglia stretta. Esistono diversi erbicidi selettivi in grado di eliminare le specie a foglia larga senza danneggiare il prato;
al contrario è più difficile controllare le infestanti a foglia stretta; queste, infatti, appartengono alla stessa famiglia delle specie che costituiscono il prato – le graminacee – e vi è il rischio di danneggiarlo.
Ecco alcune delle più comuni infestanti a foglia larga del prato:
- Geranio volgare (Geranium molle)
- Borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris)
- Stoppione (Cirsium arvense)
- Piantaggine (Plantago major)
- Trifoglio (Trifolium repens)
- Tarassaco (Taraxacum officinale)
Le specie a foglia larga non costituiscono un grave problema per il prato in quanto, contro di esse, sono disponibili diversi principi attivi − per esempio mecoprop, dicamba, mcpa, 2,4D, clopiralid, ecc. − efficaci e perfettamente selettivi nei confronti delle graminacee coltivate. Tali principi attivi si possono trovare, da soli o in miscela, in numerosi prodotti come ad esempio Driver (irritante), Dicotil Extra (irritante), Dicotex (non classificato), ecc. Questi prodotti vanno diluiti in acqua e irrorati con pompa a spalla possibilmente quando le temperature sono comprese tra i 12 e i 25 °C e, preferibilmente, dopo aver irrigato o dopo una pioggia, attenendosi scrupolosamente alle dosi consigliate sulla confezione.
Se si effettua un controllo periodico del prato, è possibile individuare tempestivamente la presenza di infestanti a foglia larga ed intervenire in modo localizzato, distribuendo il prodotto sulle singole piante senza dover irrorare l’intero prato.