

Diciamo subito che tutte le mele e le pere indicate per i diabetici. La loro capacità di far variare la glicemia (contenuto di glucosio nel sangue, la cui variazione è detta anche «indice glicemico») si colloca, per ambedue questi frutti, attorno a un valore di poco superiore a 50. La scala di riferimento dell’indice glicemico varia da un valore minimo di 20-40 per i legumi (che quindi sono alimenti da inserire con regolarità nella dieta del diabetico) fino a 120-140 per le patate al forno, il riso soffiato e i dolcificanti come glucosio e maltosio (alimenti che il diabetico dovrebbe dunque evitare il più possibile). In mezzo troviamo le albicocche (46), la pasta (50-60), il riso integrale (66), il riso raffinato (72), l’uva passa (91), il pane bianco (100), il miele (104) e molti altri alimenti. Cogliamo l’occasione per ricordare che numerosi studi hanno definitivamente dimostrato che le modificazioni corrette dello stile di vita riducono del 58% l’incidenza del diabete, mentre la terapia con farmaci antidiabetici non va oltre il 31%. Quindi è bene seguire una dieta corretta.