Nell'allevamento di pecore, a maggio i lavori dipendono dall'arrivo dei primi caldi e dalle nascite che vanno previste per l'autunno.
A maggio l’ariete viene a contatto con i primi calori delle pecore che partoriranno in autunno. Dopo aver somministrato un pasto con fieno in stalla, date accesso al pascolo in modo che le pecore possano alimentarsi sfruttando al meglio le importanti risorse naturali. È pure importante, però, che prevediate la recinzione di eventuali zone acquose e fangose per impedire alle pecore che vi accedano: la permanenza in zone umide può infatti portare all’insorgenza di problematiche parassitarie. Le necessità di acqua di abbeverata, in caso di alimentazione verde non sono particolarmente elevate; in ogni caso è necessario verificare che le pecore abbiano accesso agli abbeveratoi almeno due volte al giorno.
Prima dell’arrivo del caldo è necessario procedere alla tosatura degli animali che deve essere effettuata con l’ausilio di rasoi elettrici con l’animale a terra. Per non creare alle pecore eccessivi stress o traumi, effettuate tale operazione solo se avete una certa pratica e manualità. In caso contrario rivolgetevi a tosatori specializzati o, se il numero delle pecore è esiguo, chiedete aiuto per tempo a qualche allevatore esperto della zona. Se nelle operazioni di tosatura qualche animale dovesse riportare accidentalmente qualche ferita, trattatela con dello spray antibiotico.