È consigliabile che il lettore, per analizzare lo scarso rendimento della melanzana e ovviare alle melanzane poco produttive, prenda in considerazione alcuni aspetti della coltura e cioè:
- le posizioni ombreggiate possono arrecare problemi di produttività;
- se si trapianta oltre la prima decade di maggio la produttività diminuisce, perché si inizia a raccogliere più tardi e le produzioni tardive sono più limitate;
- le concimazioni azotate molto abbondanti, soprattutto se poco frazionate nel tempo, potrebbero influire negativamente sulla produzione di frutti;
- la selezione delle varietà adottate è determinante per la produttività delle colture.
- non eccedere con le concimazioni tanto organiche che minerali;
- eseguire il trapianto, nella zona del lettore, a fine aprile-primi di maggio;
- adottare varietà (semi o piantine) ben identificate e di sicura provenienza;
- mettere a dimora almeno due varietà per verificare se entrambe presentano gli stessi problemi;
- piantare, se possibile, alcuni esemplari di melanzane innestate su pomodoro per verificare se aumenta l’adattabilità al terreno e quindi la produzione.