La scelta delle piante aromatiche
Scegliete quelle che più vi piacciono e che utilizzate di più in cucina, senza però negarvi qualche concessione alla sperimentazione e alla fantasia. Accostate pure specie diverse per dimensione, portamento, colore e forma delle foglie; così potrete creare degli orti-giardino in miniatura, belli da vedere oltre che buoni da mangiare. In un unico contenitore accanto alle aromatiche potete anche inserire ortaggi diversi e persino dei fiori. A proposito di fiori: preferite specie e varietà poco invasive, il cui apparato radicale interferisca il meno possibile con quello degli ortaggi, e in questo senso sono ottime le erbacee annuali, come per esempio calendule e tagete. Ecco qualche proposta di composizioni miste:
- in una cassetta: origano, timo, erba cipollina e una piantina di peperoncini rossi o di altro colore;
- in un vaso: prezzemolo riccio, origano e una piantina di pomodoro ciliegino;
- in un vaso «a tasche» del tipo usato di solito per la coltivazione delle fragole: basilico di varietà diverse, come «Genovese», «Osmin» a foglie porpora, «Green Ruffles» a foglie arricciate ecc.
- in una fioriera coltivate contemporaneamente salvia comune, santoreggia, salvia «Bicolor», una salvia «Purpurascens» e una «Tricolor».
Con le piante aromatiche è anche possibile preparare fantasiosi cocktails; vi proponiamo una ricetta di Ezooza, con la collaborazione di BarmanEventi.
Gimlet Mediterraneo
5 cl Infuso di Le Aromatiche (salvia, rosmarino, menta, scorze di arancia e di limone)
4 cl Gin Tanqueray
1,5 cl Succo di Lime
1 cl Miele di acacia
1 dash Tabasco