La cicoria catalogna è un ortaggio che cresce nei più svariati tipi di clima, da quelli di mare sino alla montagna. In Pianura Padana si raccoglie sino al tardo autunno
La cicoria catalogna si trapianta mediamente dalla seconda decade di luglio a metà settembre. Quando si esegue il trapianto di piantine di cicoria catalogna con il pane di terra, si tengono tra le piante le distanze di 40 cm tra le file, tra le piantine invece vanno mantenute distanze di 20-30 cm. Queste stesse distanze si osservano nelle colture seminate direttamente nelle aiole e poi diradate, ma tale operazione va eseguita tra giugno e metà/fine luglio. Per ottenere cespi di buone dimensioni è opportuno non superare le 15 piante per metro quadrato.
La cicoria catalogna non ha bisogno di particolari cure di coltivazione. È comunque fondamentale tenere pulite le aiole dalle piante infestanti. Questo si ottiene per mezzo di ripetute zappature e/o estirpature superficiali, intervenendo con le mani vicino alle piante se con gli attrezzi si rischia di danneggiarle. Poco comune è l’adozione della pacciamatura che si può comunque eseguire, quando si avvia la coltivazione con il trapianto, tanto con teli plastici scuri (anche degradabili nel terreno) che con paglia.
I tempi di coltivazione indicati sono riferiti alla fascia climatica della Pianura Padana, per le altre zone d’Italia si veda la cartina a questo link.