Ciò che rende Citrus australasica e Citrus Faustrime particolarmente originali è la polpa, il cui aspetto ricorda il caviale. Viste le ridotte dimensioni sono ideali da coltivare in vaso
In questi ultimi anni è scoppiata una vera e propria passione per la coltivazione degli agrumi in vaso ma, oltre ai tradizionali limoni, aranci, cedri e kumquat, da qualche anno alcuni vivai specializzati in queste piante propongono agli appassionati curiosi agrumi originari dell’Australia, conosciuti con il nome di «caviale vegetale». I loro frutti cilindrici contengono una polpa che assomiglia infatti al caviale, costituita cioè da numerosissime e piccole vescicole traslucide e croccanti di forma tondeggiante-ovoidale, di un tenue colore rosa o giallo pallido. Ci riferiamo, rispettivamente, a Citrus australasica e a Citrus Faustrime.
Coltivati principalmente per uso alimentare nelle zone d’origine, da qualche anno a questa parte alcuni famosi chef europei utilizzano la loro insolita polpa per la preparazione di alcuni sofisticati piatti, cosa che li ha subito portati alla ribalta della cronaca. Le vescicole che costituiscono la polpa «esplodono» infatti in bocca, liberando il loro particolare sapore aspro e aromatico, ideale per accompagnare pesce, preparare tartine per aperitivi e decorare dolci al cucchiaio. I frutti, volendo, si possono conservare congelati e utilizzati all’occorrenza; il gelo ne mantiene inalterato il sapore, nel Citrus australasica intensifica il colore della polpa. Ve li presentiamo, indicandovi anche in calce all’articolo dove acquistarli, in quanto al momento non sono così facilmente reperibili in commercio.
Crescono benissimo in vaso
Questi curiosi agrumi si prestano benissimo a essere coltivati in vaso. Sono originari di luoghi caldi e umidi, ma tollerano leggere gelate; è pertanto consigliabile, al Centro-Nord, ripararli in locali chiusi e luminosi nei mesi invernali. Le spine di cui sono provvisti i rami possono danneggiare i frutti quando le piante sono esposte al vento. Fioriscono più volte all’anno: Citrus australasica 2-3 volte a partire da marzo, mentre Citrus Faustrime fiorisce ripetutamente da marzo a novembre. Durante la fioritura bisogna irrigarli costantemente, ma senza esagerare, e fertilizzarli con prodotti ricchi di potassio per facilitare la formazione dei frutti. I fiori non sono particolarmente delicati e il passaggio dal fiore al frutto è molto rapido, dell’ordine di pochi giorni. Una curiosità, il colore della buccia dei frutti e della loro polpa può variare leggermente a seconda del luogo di coltivazione. Al Sud, per esempio, la buccia assume un colore più intenso e la polpa tonalità più brillanti.
Si ringrazia la Sig.ra Roberta Ceschi, collaboratrice dei Vivai Ghellere di Bovolone (Verona), per aver fornito il materiale fotografico e per la preziosa consulenza.