In piena estate inizia la coltivazione del cavolo broccolo per poter raccogliere già a settembre. Ecco i passaggi
In luglio (al massimo fino ai primi di agosto) mettete a dimora piantine di cavolo broccolo con pane di terra. In Pianura Padana non si devono adottare varietà tardive perché non riuscirebbero a fornire il loro prodotto prima dei grandi geli; solo il broccolo di Verona e di Bassano possono resistere discretamente alle gelate. Dopo la messa a dimora, seguite le piantine con limitate e, se necessario, ripetute irrigazioni. Nelle colture in vegetazione pulite le aiole dalle piante infestanti, concimate in copertura senza eccedere e irrigate. Già da settembre procedete alla raccolta via via che l’infiorescenza raggiunge la consistenza e le dimensioni caratteristiche delle varietà di appartenenza.
Le varietà di cavolo broccolo da coltivare nell’orto familiare
La varietà più coltivata è senza dubbio il cavolo broccolo Calabrese, conosciuta anche come Ramoso Calabrese o Verde Calabrese. È meno resistente al freddo di altri tipi. Tra le altre varietà di cavolo broccolo Calabrese le cui sementi sono facilmente reperibili sul mercato citiamo il cavolo broccolo Calabrese precoce), il cavolo broccolo Calabrese medio-precoce, il cavolo broccolo Calabrese Natalino e il cavolo broccolo Calabrese tardivo.
Altra varietà da coltivare nell’orto familiare è il cavolo broccolo Romanesco, che viene considerato, anche nei cataloghi delle ditte produttrici o distributrici di sementi, sia un cavolo broccolo che un cavolfiore. Il Romanesco dopo il Calabrese è la varietà di cavolo broccolo più diffusa. Tra le altre varietà di cavolo broccolo Romanesco le cui sementi sono facilmente reperibili sul mercato citiamo il cavolo broccolo Romanesco Ottobrino, di buona precocità, il cavolo broccolo Romanesco Natalino, mediamente precoce, e il cavolo broccolo Romanesco di S. Giuseppe, più tardivo.
Le varietà consigliate soprattutto nelle regioni settentrionali sono il cavolo broccolo Veronese, che presenta infiorescenze bianche simili a quelle del cavolfiore (anche il Veronese talvolta viene considerato un cavolfiore), ma di minori dimensioni. La sua resistenza al freddo è invece superiore (fino a 7-8 o più gradi sotto lo zero). Simile al cavolo broccolo Veronese è il cavolo broccolo di Albenga, che però ha una infiorescenza di colore giallo-verdognolo e la sua coltivazione è possibile solo in climi un po’ più miti.